I grandi classici della musica italiana interpretati in chiave jazz dal brillante Duo Abbracciante-Pascarelli; i giovani talenti della cinematografia pugliese con ‘graphic novels’ dedicate alla filosofa Ipazia di Alessandria; e ancora le promesse della musica classica del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e la maestria degli studenti dell’Accademia di Belle Arti del capoluogo pugliese: sono queste alcune delle eccellenze che il Festival dell’Arte Italiana porterà a Mosca e Dimitrov, in Russia, con ‘Il Giardino invernale delle Arti’, dal 10 al 14 dicembre prossimi. L’evento è organizzato dal Cesvir (Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo) diretto da Rocky Malatesta, e dal Centro dei Festival Cinematografici e dei Programmi Internazionali di Mosca, diretto da Tatiana Shumova.
Oggi 6 dicembre – “con la benedizione di San Nicola” – come ha ricordato il Rettore della Chiesa Russa di Bari, Padre Andrey Boitsov, durante il suo intervento – “per un progetto di natura culturale e spirituale di grande rilievo per il popolo russo e che quest’anno il piacere di accompaganre a Mosca – presso l’Hotel Palace si è svolta la conferenza stampa di presentazione del programma artistico relativo alla ottava edizione del Festival dell’are italiana a Mosca: “Suggestioni di Puglia”.
“Quest’anno – ha dichiarato il Direttore del Cesvir, Rocky Malatesta – l’abbraccio che ci dedicheranno i nostri fratelli russi sarà ancora più forte, ne sono certo. Lo conferma l’affetto dimostrato da quasi tre milioni di fedeli che in due mesi hanno reso omaggio alla reliquia di San Nicola che ha lasciato Bari raggiungendo Mosca, per la prima volta, dopo mille anni. E lo dimostra l’interesse culturale della Russia per la città che custodisce le spoglie di San Nicola, con il docufilm che è stato girato da poco e che andrà in onda sul primo canale della Tv russa proprio a dicembre”. “La fede e l’amore per lo stesso Santo, che legano da sempre la Puglia alla Federazione Russa -prosegue Malatesta – è la base su cui si tessono i rapporti che ormai crescono di anno in anno tra i nostri popoli. Esempio e modello, in un mondo attraversato da conflitti e divisioni spesso nel nome della religione, di quanto sia facile, in fondo, convivere in pace. Soprattutto se si affidano le relazioni alla cultura e all’arte, da sempre espressioni della vera natura dei nostri sentimenti e delle nostre migliori virtù”.
E’ intervenuto il Direttore del Teatro Pubblico Pugliese, Sante Levante, che ha portato in primo luogo i saluti dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Loredana Capone e del Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi. Si è poi complimentato per l’intenso programma dell’VIII edizione del Festival. “Da tre anni il Teatro Pubblico Pugliese – ha così continuato Levante – segue con interesse il progetto bilaterale promosso da Cesvir. C’è da parte del TPP la volontà, a partire già dal prossimo anno, di offrire anche dal punto di vista artistico-culturale, una collaborazione più strutturata”.
Durante la conferenza è’ pervenuto, da parte dell’Assessore Loredana Capone, un breve comunicato di saluti che di seguito si riporta:
” L’affetto del popolo russo per la Puglia trapela sia nel desiderio di visitarla, sia nella tendenza ad assimilare molti aspetti dello stile di vita locale. Occorre incalzare il processo bilaterale avviato negli ultimi anni fra la Puglia e la Russia e che ha avuto negli scorsi mesi un’accelerazione straordinaria a seguito del grande interesse spirituale e mediatico che ha suscitato il “viaggio” della reliquia di San Nicola a Mosca e San Pietroburgo. La comune devozione per San Nicola, il turismo spirituale e dei riti, oltre alla enogastronomia, i monumenti storici e le spiagge sono le attrattive che la Puglia offre ai visitatori russi che sono aumentati notevolmente già nei primi mesi del 2017 e ci auguriamo che sia al più presto attivato il collegamento aereo diretto Bari Mosca. La cultura e il modo di vivere dei pugliesi esercitano un forte appeal sul turista russo. Questa edizione del Festival dell’Arte Russa, molto attesa, si prospetta ancora più ricca e interessante per le proficue collaborazioni tra enti e istituzioni, da cui scaturiranno progetti e scambi artistici e formativi per una crescita reciproca.”
A intervenire anche la Presidente del Conservatorio di Bari “Niccolò Piccinni, Marida Derntamaro, che nel salutare con grande entusiasmo, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto in comune tra il Cesvir e il Conservatorio. Lavoro che vede crescere sempre di più e che, con una maggiore collaborazione tra le parti, potrà raggiungere traguardi sempre più importanti.
Proprio le valenti intese tra enti italiani e russi siglate in occasione dei Festival svolti a Mosca e a Bari, ovvero tra i rispettivi Conservatori ed Accademie, stanno dando i propri frutti, a cominciare da questo prossimo evento nella Capitale russa e a Dmitrov. Sono continui passi che avvicinano i nostri territori offrendo altre preziose occasioni di crescita e sviluppo, anche di natura economica.
Il Festival inizierà nella cittadina Dmitrov, a 65 chilometri dalla capitale russa. Sarà inaugurato con la interessante mostra fotografica “San Nicola di Bari. Il Santo che unisce” di Antonio e Roberto Tartaglione. Sarà la volta poi di due giovani e valentissimi studenti del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, entrambi vincitori del Premio Nazionale delle Arti – massimo riconoscimento del MIUR agli studenti dell’Alta Formazione Artistica e Musicale: Giorgio Trione Bartoli (pianoforte) e Marcello Sette (violoncello), accompagnato al pianoforte dal M° Nicola Sette. Il concerto e la Mostra verranno riproposti a Mosca, dove la delegazione italiana si sposterà successivamente.
In scena in Russia il concerto della Ensamble Gaudeus, un coro a cappella formato da musicisti che provengono da ogni parte del mondo, con un programma che spazia dai canti ortodossi alle musiche popolari. Presente anche il Duo formato da Vince Abbracciante, stella pluripremiata della fisarmonica italiana, e dalla splendida voce di Eleonora Pascarelli. Oltre alle nuove soluzioni armoniche, il duo proporrà anche i classici della canzone italiana in chiave jazz, tra cui ‘Nel Blu Dipinto Di Blu e tanti altri’.
Inoltre, due esclusive master class saranno dedicate agli studenti della Università statale della cinematografia S. Gerasimov, a cura dei docenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari: Rosanna Pucciarelli, titolare della cattedra di ‘Illustrazione Scientifica’, proporrà un omaggio alla filosofa Ipazia di Alessandria con sei ‘graphic novels’ realizzate da giovani studenti. Seguirà un videoclip dell’album digitale ‘Cinematic Tales’, composto da due musicisti italiani. Mentre Michele Maielli, titolare della cattedra di ‘Scenografia virtuale’, presenterà alcuni progetti degli studenti attraverso la visione di sequenze tratte da cortometraggi. Infine, il direttore dell’Accademia di Belle arti di Bari, Giuseppe Sylos Labini, donerà alcune incisioni realizzate dai professori di ‘Grafica d’arte’, Cotugno e Pagliarulo.
Il festival di Mosca è un progetto realizzato con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.